Riflessi
Con la voce del bambino che ero e che ancora è in me, quelle parole suonavano il mio ritorno a casa, quelle parole suonavano il fine, quelle parole suonavano la fine.”
‘Riflessi’ è un libro che vanta numerose originalità.
Così intitolato per la duplice sfaccettatura della parola “Riflessi”, che da un lato rappresenta un’immagine molto poetica, e, dall’altro, tale parola vanta la stessa radice etimologica della parola “Riflessione”, l’atto filosofico
e spirituale del tornare-su-di-sé.
Libro d’esordio di Nicola Rumi Crippa, ‘Riflessi’ è composto da 10 racconti brevi e 5 poesie.
Tutte queste composizioni hanno in comune il tema della spiritualità e della visionarietà, declinate queste in diversi ambiti delle esperienze umane: dal rapporto quasi mistico con la natura alla meditazione e allo sciamanesimo,
dall’apertura al magico alla repressione dello stesso nella civiltà contemporanea occidentale, dalla crisi esistenziale all’amore adolescenziale, maturo ed anziano.
Il libro si chiude con la postfazione scritta dal filosofo Riccardo Girondi, che pone l’attenzione sul libro come forma di filosofia pratica, mostrandone i caratteri salienti interessanti per un’analisi fatta alla luce delle pratiche
filosofiche in generale, e del counseling filosofico in particolare.
Particolarità del libro è che non si tratta solamente di un libro scritto, poiché Dario Jayananda Conconi insieme agli altri musicisti del collettivo artistico Zorba ha sviluppato sulle atmosfere descritte di volta in volta dall’autore
un accompagnamento musicale volto ad aiutare il lettore nella riflessione (per l’appunto), nell’interiorizzazione o, per dirla alla Nietzsche (filosofo molto caro a Nicola Crippa, su cui ha costruito la sua tesi di laurea), alla
ruminazione.
Prodotto da Lubrina Editore, “Riflessi” è stato pubblicato in data 10 dicembre 2015.