Oltre i confini dell’amore
Oltre i confini dell’amore è un libro a cui mi sono sentito fin da subito molto affezionato.
Scritto da alcuni tra i miei più bravi studenti di storytelling e scrittura creativa, l’opera risulta una raccolta di dieci racconti introdotti da un testo di Gisella Laterza.
Tutti i racconti adottano uno stile narrativo simile, dato dallo studio di alcune delle tecniche usate dallo scrittore Milan Kundera.
Oltre i confini dell’amore, inoltre, è nato da un’idea ed una proposta quantomeno originali, per non dire bizzarre: un giorno Luigi Sofisti mi ha infatti invitato a comporre un libro che sapesse accompagnare i dipinti di Paolo Mascheretti mettendo in mostra la visione del mondo dello stesso pittore.
E così ho pensato di creare una sinfonia letteraria: ho chiamato i dieci autori dell’opera che, a seguito di un workshop, hanno ognuno selezionato un tema caro a Paolo e l’hanno successivamente intervistato circa quello stesso tema.
L’intervista era tutta volta a fare emergere la filosofia personale di Paolo, e questa è stata poi ramificata nei racconti dei dieci autori, racconti ispirati ai suoi quadri e alla sua visione del mondo ma al contempo slegati sia dal Paolo attore che dal Paolo biografico.
Cristiano Godano canta: “Lasciamo che lo spirito ramifichi nel fisico la sua foresta magica”, e così ora mi ritrovo io stesso a maneggiare per la prima volta questo libro e ad addentrarmici proprio come in una foresta magica.